Cogenitorialità
È importante sapere che il concetto di cogenitorialità è entrato nella ricerca sulla famiglia, attraverso gli studi sulle famiglie divorziate, perché una buona cogenitorialità si è dimostrata prevenire gli effetti negativi del divorzio sul bambino come i problemi emotivo-comportamentali e solo successivamente l’importanza di questo fattore chiave è stata estesa e riconosciuta anche nelle famiglie intatte anche in virtù dell’assunzione di un’ottica preventiva (MCcHale, J. P., Fivaz-Depeursinge, E. 1999; Feinberg M.E., Brown L.D., & Kan M.L., 2012).
Cogenitorialità
In seguito numerosi studi hanno esaminato questo legame all’interno del contesto del matrimonio identificando le tipologie che riflettono i modelli di comportamento cogenitoriale. Le tipologie principalmente riconosciute sono: la cogenitorialità oppositiva, caratterizzata da basso calore e cooperazione e alti livelli di antagonismo cogenitoriale; la cogenitorialità coesa, caratterizzata da più alti livelli di calore e cooperazione e bassi livelli di antagonismo e la cogenitorialità non restrittiva, caratterizzata da bassi livelli di calore e cooperazione e livelli di antagonismo simili a quelli del gruppo oppositivo, ma non così estremi.
Cogenitorialità
Inoltre si è arrivati a intuire che il rapporto cogenitoriale comprende due dimensioni: una interna e una esterna. La dimensione interna è rappresentata dalle esperienze di cogenitorialità di ogni genitore ed è caratterizzata da sentimenti di convalida da parte del partner, a commenti positivi sull’impegno per il benessere del figlio, ed è dedicato a promuovere sia un sottosistema cooperativo dei genitori sia il sistema familiare nel suo complesso, mentre la dimensione esterna è rilevabile nelle interazioni triadiche, che prevedono la presenza di padre, madre e bambino.
Cogenitorialità
Da altre ricerche è emerso come il conflitto coniugale influenzi negativamente il rapporto genitore-figlio e porti spesso ad una cogenitorialità ostile, competitiva e meno supportiva e come, invece, la soddisfazione coniugale porti a un aumento della cooperazione e del supporto tra i genitori con i figli (Erel, Birman, 1995; Katz, Gottman, 1996, Kitzmann, 2000). Inoltre questo è emerso anche in ricerche più recenti dove i livelli di adattamento coniugale si rivelano essere predittivi del sostegno cogenitoriale (Bonds, Gondoli, 2007).
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LA COGENITORIALITA' innanzi a tutto !
La cogenitorialità, soprattutto negli ultimi anni, si è scoperta essere uno snodo centrale per ciò che concerne le relazioni famigliari e può essere definita anche come alleanza genitoriale. L’uso del termine alleanza è infatti significativo: veri alleati sono coloro che non solo convengono pubblicamente su un piano di azione, ma che poi continuano a sostenere quel piano sia quando esercitano la genitorialità con il partner sia quando la esercitano da soli.
Questo legame risulta essere di centrale importanza e fungere da mediatore in molti legami famigliari come il rapporto tra partner, il rapporto genitoriale e di conseguenza per il benessere della prole.

COGENITORIALITA' SUBITO !
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Cogenitorialità
In sostanza il legame cogenitoriale è fondamentale anche per i suoi esiti, in particolare per ciò che concerne l’adattamento dei figli. Come già spiegato la relazione cogenitoriale può avere una potente influenza su molti aspetti della vita familiare e quindi anche sull’adattamento del figlio. È stato dimostrato che il conflitto cogenitoriale predice negatività genitoriale e comportamento antisociale nei figli e in generale a sintomi esternalizzanti o internalizzanti. Vi sono fattori che posso moderare l’influenza del conflitto cogenitoriale. Questi sono le caratteristiche del figlio (sesso, ordine di nascita ecc.) e le caratteristiche della famiglia (genitori divorziati o meno) e il contesto. D’altra parte si è dimostrato che l’influenza positiva della cooperazione cogenitoriale migliora la genitorialità di madri e padri e di conseguenza le percezioni del livello di cooperazione entro la relazione cogenitoriale predicono indipendentemente un aumento di competenze sociali dei bambini.
Cogenitorialità
La cogenitorialità, soprattutto negli ultimi anni, si è scoperta essere uno snodo centrale per ciò che concerne le relazioni famigliari e può essere definita anche come alleanza genitoriale. L’uso del termine alleanza è infatti significativo: veri alleati sono coloro che non solo convengono pubblicamente su un piano di azione, ma che poi continuano a sostenere quel piano sia quando esercitano la genitorialità con il partner sia quando la esercitano da soli.
Cogenitorialità
Questo legame risulta essere di centrale importanza e fungere da mediatore in molti legami famigliari come il rapporto tra partner, il rapporto genitoriale e di conseguenza per il benessere della prole. Infine la cogenitorialità risulta essere un oggetto di studio relativamente nuovo le cui forme si modificano e si adattano ai cambiamenti della società e alle sue esigenze. Per questo motivo, oltre che la sua importanza per il benessere famigliare e in seconda battuta per il benessere sociale, dobbiamo aspettarci che essa diventi sempre più oggetto di studio e di valutazione.